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DIAPRO 4.0 | Diagnostica Prognostica Industria 4.0

DIAPRO 4.0 prevede la realizzazione di un dimostratore, in ambiente operativo reale, del sistema di diagnostica-prognostica, che dovrà inoltre garantire un costo del sistema industrializzato estremamente competitivo rispetto agli attuali standard di mercato, al fine di permettere un’ampia diffusione di questa tecnologia. È prevista anche la valutazione delle prestazioni effettive del prototipo sia in laboratorio sia in ambiente industriale.

Il progetto DiaPro 4.0 si propone di sviluppare sistemi innovativi di manutenzione avanzata dell’Industria 4.0 basati sulla manutenzione predittiva. DiaPro 4.0 è realizzato da 3 Laboratori di ricerca industriale: MECHLAV dell’Università degli Studi di Ferrara (capofila), INTERMECH-MO.RE. dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e RAW POWER. Partecipano 2 imprese: BONFIGLIOLI SPA e MARPOSS SPA.

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Beneficiario: Laboratorio MechLav - UNIFE
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Il Tecnopolo di Piacenza sede Casino Mandelli e la Rete Tecnonet

Grazie alla centralità del Tecnopolo di Piacenza, sede Casino Mandelli, in ambito manifatturiero, si è riuscito a creare un network costituito da aziende del settore dell’elettromeccanica, design, meccanica, automazione e da un centro di ricerca e sperimentazione, al fine di aumentare la qualità ed il livello tecnico dell’offerta, integrando le rispettive competenze, con un approccio multidisciplinare in un panorama multisettoriale.

Il Tecnopolo di Piacenza costituisce il punto di riferimento territoriale per le iniziative di ricerca e innovazione rivolte al mondo dell’industria e al sistema economico in generale. Il progetto vuole mettere in contatto le imprese e i Laboratori della Rete Alta Tecnologia regionale, fornendo servizi di accoglienza e accompagnamento e facendo rete con gli altri attori dell’ecosistema dell’innovazione.

Maggiori informazioni sul sito del Tecnopolo di Piacenza

Beneficiario: Tecnopolo di Piacenza - Consorzio MUSP
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Laboratorio aperto di Rimini: nuove funzioni per un centro storico più attrattivo

Riqualificando e collegando una porzione di città, che si relaziona direttamente con il Ponte di Tiberio e la nuova “Piazza sull’Acqua”, il progetto trasforma in un nuovo luogo identitario polo attrattore di numerose iniziative socio culturali ed eventi , nonché meta prediletta per turisti e cittadini Riminesi. Gli eventi del Laboratorio aperto hanno avuto un collegamento diretto ed indiretto con gli spazi urbani, viceversa gli eventi fisici nei luoghi trasformati si sono connessi grazie al Laboratorio aperto che ha fatto da amplificatore mediatico.

La valorizzazione delle aree limitrofe al ponte di Tiberio ha consentito di valorizzazione il bene stesso. L’intervento è riuscito a trasformare il ponte da mera via di circolazione a luogo attrattore per le attività culturali della città, rafforzandone la bellezza del contesto anche, attraverso l’elemento acqua, diventando centro e scena per eventi e spettacoli con la conseguenza di trasformarsi in luogo – cardine per la mobilità attiva tramutandosi in luogo per una nuova fruizione della città attraverso le funzioni attrattive ed innovative del Laboratorio aperto con il quale è stato connesso mediante strutture telematiche e reti nonché con percorsi fisici (pedonali e ciclabili).

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Beneficiario: Comune di Rimini
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Cubibox – Customized Biological Box

Piattaforma tecnologica che racchiude all’intero il know-how necessario per la riproduzione  standardizzata di organi e tessuti all’interno di una capsula sterile, facilmente trasportabile, leggibile e utilizzabile anche in ambiente non sterili e non idonei alle colture cellulari. La validazione avverrà tramite la realizzazione di due tessuti biologici: la pelle – SkinBOX e il vaso – VesselBOX. I kit saranno semplici da utilizzare, non richiederanno competenze precise e sono strumenti per eseguire test di screening ex- vivo dei materiali, e test di efficacia/ safety di composti e/o molecole in ambito delle scienze della vita.

Sviluppato dal Tecnopolo di Mirandola Mario Veronesi TPM, il progetto è in grado di generare cute vaso sanguigno di origine umana grazie alla tecnologia di stampa 3D-bioprinting, che permette la deposizione standardizzata di cellule, riproducibile ottenendo risultati più affidabili riducendo la variabilità.

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Beneficiario: Tecnopolo di Mirandola - Fondazione Democenter Sipe
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Manutenzione predittiva: esperienze, sfide, valutazioni

Tra la fine del 2020 e il 2021 l’Associazione Clust-ER MECH Meccatronica e Motoristica ha organizzato diverse attività di approfondimento e promozione dei processi e delle soluzioni di manutenzione predittiva delle macchine. Tra queste l’evento del 9 luglio 2021 presso la Dallara Academy, incentrato sulla promozione delle attività sviluppate o in corso di sviluppo dai soci MECH nell’ambito della manutenzione predittiva, una delle ricadute applicative di maggior successo dell’Industria 4.0 (Sensoristica, Diagnostica, Prognostica, Big Data, Intelligenza Artificiale). Questa la sfida: offrire la possibilità di ripensare i processi, i servizi e i modelli di business contribuendo allo sviluppo competitivo del settore manifatturiero regionale. L’iniziativa è stata inoltre l’occasione per un’attività di condivisione e “networking tecnologico” tra i vari attori della rete. Hanno partecipato in presenza 100 persone e online altre 50, nel complesso sono stati presentati 14 progetti.

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Beneficiario: Clust-ER MECH
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Modena Unesco Site – L’innovativa app multimediale sui siti UNESCO di Modena

Modena UNESCO Site è l’innovativa applicazione per dispositivi mobili del Comune, ideata e progettata nell’ambito delle attività del Laboratorio aperto di Modena nel settore della trasformazione digitale applicata a cultura, creatività e spettacolo. L’app si presenta come uno dei prodotti principali nella ripartenza della città dopo il lungo periodo di sospensione dovuto alla pandemia. Modena sceglie di ripartire dalla cultura, dal turismo consapevole e smart e dall’innovazione digitale, dando un segnale strategico circa le aree di sviluppo dove è possibile implementare la creatività condivisa.

Uno strumento dinamico e interattivo, capace di unire curiosità, stimolo a visitare i luoghi culturali e approfondimento consapevole, l’app va a confermare e rispecchiare la vocazione del Laboratorio, un luogo di formazione e innovazione per tutti, nell’ambito della valorizzazione del patrimonio culturale tramite strumenti e tecnologie multimediali e all’avanguardia.

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Beneficiario: Comune di Modena
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POLIS-EYE | POLIcy Support systEm for smart citY data governancE

ll progetto POLIS-EYE si propone di sviluppare uno strumento di supporto alle decisioni, rivolto principalmente alle PA, per la gestione ottimizzata delle dinamiche e dei servizi del settore turistico, in ottica di Smart City e Smart Services. Polis-Eye intende analizzare i requisiti degli stakeholder del settore, integrandoli ad informazioni eterogenee (open e non), col fine di creare un sistema informativo che fornisca modelli descrittivi, prescrittivi e previsionali.

Importanti realtà della Regione, attive nel settore del turismo, hanno collaborato con il team e permesso l’applicazione sul campo delle elaborazioni sviluppate. Nell’ambito del progetto si realizza una piattaforma software open per Smart City (Smart City Platform), nella quale i dati raccolti ed elaborati nelle fasi precedenti alimentano cruscotti dinamici di visualizzazione, utili a fornire un supporto quotidiano e strategico all’attività dei decision-makers e di tutti gli stakeholders del territorio coinvolti nel settore “turismo”. Polis-Eye coinvolge 5 laboratori di ricerca e 6 aziende partner.

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Beneficiario: Laboratorio MechLav - UNIFE
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Tra l’Europa e Autodop c’è…

“Tra l’Europa e Autodop c’è…” è un video animato che concatena una serie di scatti fotografici d’autore, i quali vedono al centro le persone che compongono l’affiatato team di Autodop. Persone di elevata preparazione che, ogni giorno, ci mettono passione ed energia nel creare «il futuro migliore» attraverso le costruttive creazioni a cui danno vita.

Grazie anche ai Fondi europei, Autodop, che realizza macchine innovative brevettate che consentono un’automazione completa dei magazzini di stagionatura dei formaggi DOP italiani con migliori condizioni di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, ha potuto raggiungere i propri scopi di crescita acquisendo, al contempo, progressive quote di mercato. Ha avuto modo, infatti, di implementare e fare evolvere le proprie macchine, tanto da ottimizzare i cicli di lavoro e permettere di conseguenza una riduzione dei costi a carico dei titolari dei magazzini, aumentando la sicurezza e il benessere fisico dei lavoratori.

progetti pemiati

Menzione speciale della commissione regionale

Beneficiario: Autodop Srl
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Climathon Piacenza

Climathon Piacenza è un percorso di idea generation organizzato dal Laboratorio aperto di Piacenza, che ha coinvolto il 29 e 30 ottobre 2021 studenti e giovani professionisti, istituzioni locali e stakeholder in una discussione attorno a sfide che riguardano la mobilità sostenibile urbana, per stimolare l’identificazione di soluzioni innovative. Si tratta di una declinazione a livello cittadino del Climathon, iniziativa organizzata a livello globale da EIT Climate KIC per sensibilizzare i cittadini sui temi della sostenibilità e fornire supporto alle città in cerca di soluzioni alle sfide che il cambiamento climatico pone.

L’iniziativa rientra nel programma delle attività del Laboratorio aperto di Piacenza, spazio urbano dedicato all’innovazione, fruibile dai cittadini e dalle imprese, che promuove ed ospita attività di formazione, eventi cittadini e sperimentazione di tecnologie all’avanguardia, uno dei dieci luoghi della Rete dei Laboratori aperti dell’Emilia-Romagna.

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Beneficiario: Comune di Piacenza
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SMARTCHAIN | Sistemi interoperabili per la gestione di filiere industriali

Il progetto SMARTCHAIN si propone di individuare e realizzare innovative piattaforme utili alle imprese del territorio e basate su tecnologie blockchain per la gestione sicura e integrata di informazioni nell’ambito delle supply chain, in grado di superare problemi che oggi affliggono i sistemi basati su tecnologie similari. Il progetto è realizzato da 5 Laboratori di ricerca industriale: CRIS – Unimore (capofila), CIRI ICT – Unibo, MECHLAV Unife, ENEA CROSS-TEC e INFN-TTLAB e 3 imprese: Carpigiani Group, Bianco Accessori e Consorzio del Parmigiano Reggiano.

Tra i risultati attesi per SMARTCHAIN, il soddisfacimento di requisiti come efficienza e scalabilità rispetto ai sistemi tipici delle 3 filiere di riferimento; bilanciamento tra trasparenza e confidenzialità delle informazioni tra diversi attori; nuovi sistemi anticontraffazione nell’agroalimentare; interoperabilità dei sistemi di tracciamento e definizione di un registro condiviso e immutabile per le informazioni nella catena di food processing.

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Beneficiario: Laboratorio MechLav - UNIFE
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TASC – Trattrici Agricole Smart & Clean

Cosa rende più green le macchine agricole? In questo video animato con la tecnica del motion graphic è presentato il progetto TASC, che punta ad aumentare l’efficienza energetica delle architetture di distribuzione della potenza nelle trattici agricole e guarda alla transizione ecologica, riducendo il consumo di combustibili fossili e le emissioni inquinanti, anche al di fuori delle aree urbane.

L’obiettivo del progetto è definire, prototipare e testare architetture ibride elettriche energeticamente efficienti per trattrici agricole di media potenza, avvalendosi dell’esperienza di lungo corso dei partner di progetto. Partendo dall’analisi dei consumi, sono state messe a punto soluzioni applicabili al circuito idraulico della trattrice, che gestisce attraverso apposite valvole proporzionali la movimentazione degli attrezzi agricoli, la sterzatura, la frenatura, le sospensioni idro-pneumatiche anteriori, il raffreddamento e la lubrificazione. L’applicazione dei sistemi ibridi è stata calcolata in base a diverse varianti con modelli di simulazione per la prototipazione rapida e virtuale, nell’ottica di un’efficiente gestione energetica integrata della macchina.

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Beneficiario: Mister Smart Innovations Scrl
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