boDEREC-CE – Board for Detection and Assessment of Pharmaceutical Drug Residues in Drinking Water
Il progetto, finanziato dal Programma Central Europe, prevede la predisposizione di azioni, strumenti e strategie per il monitoraggio, la prevenzione e la gestione degli inquinanti emergenti, in particolare farmaci e prodotti per la cura e l’igiene personale (PPCP-Pharmaceutical and Personal Care Products).
Grazie a boDEREC, 12 partner di 7 Paesi hanno potuto progettare e proporre soluzioni per la gestione dei contaminanti emergenti, per la loro riduzione alla fonte ed il loro abbattimento attraverso tecniche di depurazione e potabilizzazione.
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Wave – il patrimonio culturale dell’acqua
Il progetto WaVE finanziato da Interreg Europe è stato pensato per valorizzare il patrimonio culturale legato all’acqua e proporne un nuovo utilizzo. Il progetto si propone di migliorare la performance delle politiche regionali rafforzando il loro contributo allo sviluppo di soluzioni innovative, integrate e adattive per riusi socioeconomici e “nature-based” del patrimonio culturale e ambientale legato all’acqua, con particolare riferimento ai beni storico-architettonici in contesti urbani. Attraverso il progetto si svilupperà un metodo di lavoro integrato per la valorizzazione di aspetti culturali e ambientali in chiave turistica, si svilupperà un sistema di governance territoriale, si disegnerà un percorso multi-livello per la rigenerazione e valorizzazione sostenibile di tali patrimoni.
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Parco del mare – Infrastruttura verde urbana per il lungomare di Rimini
Il Parco del Mare è un ampio progetto di rigenerazione dei Lungomare Sud e Nord che mira alla creazione di un nuovo paesaggio che si attesta tra la città ed il mare, attraverso la natura, con l’obiettivo di restituire questi luoghi ad una fruizione pubblica di elevata qualità sotto i profili del comfort urbano. Tanto verde, aree per lo sport, piste ciclabili e pedonali, dune, vegetazione adriatica, palestre a cielo aperto, foreste del mare e alberi-fontana ispirati a Gianni Rodari ecco il nuovo Parco del Mare di Rimini. La città cambia e risponde alle nuove esigenze del tempo libero, con il grande progetto di riqualificazione del lungomare che, procedendo per step, sta trasformando i 16 chilometri di waterfront. L’opera, in parte già realizzata e in parte in corso di realizzazione, è partita dai due estremi del lungomare e ha già trasformato la zone del Belvedere a Marina Centro e il lungomare Spadazzi a Miramare.
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DiCo – Disegno della Conoscenza
Beneficiario: Tecnopolo di Ravenna, Fondazione Flaminia Centro per l’Innovazione
Adriseismic
Adriseismic – New approaches for seismic improvement and renovation of Adriatic and Ionian historic urban centers.
L’area adriatico-ionica è a forte rischio sismico, tuttavia, nelle aree urbane e in particolare nei centri storici, i rischi legati a questi fenomeni naturali rimangono elevati. I centri urbani, le piazze e gli edifici circostanti sono il focus del progetto, concepiti come simbolo di identità locale e nuclei socio-economici degli insediamenti.
Il video racconta come il progetto ADRISEISMIC si ponga l’obiettivo di ridurre la vulnerabilità sismica dei centri storici attraverso la conoscenza non solo del singolo edificio, ma anche del tessuto urbano. L’Università di Bologna collabora con istituti di ricerca, comuni e regioni provenienti da 6 paesi dell’area adriatico-ionica per scambiare buone pratiche e identificare e testare procedure semplificate e valide per tutti, avendo come caso studio gli edifici di Piazza Puntoni a Bologna.
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Le nostre storie non sono solo stories
Chi ha avuto l’opportunità di partecipare al corso di Istruzione e formazione tecnica superiore IFTS per Tecnico di programmazione e gestione digitale del cantiere per il recupero del patrimonio esistente si racconta in questo video: la sua non è semplicemente una storia, ma una testimonianza dell’efficacia di un percorso impegnativo che ha aperto nuove possibilità di approfondimento, di specializzazione, di lavoro.
La formazione tecnica crea occupazione per tutti, anche in settori che sembrerebbero esclusivamente maschili.
Il percorso, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna con risorse del Fondo sociale europeo, è realizzato a Bologna dall’ente di formazione accreditato Istituto Istruzione Professionale Lavoratori Edili – IIPLE.
Tecnico superiore per la sostenibilità e l’efficienza energetica degli edifici
Il video racconta la storia di Precious, che sta partecipando al corso di Istruzione tecnica superiore dell’ITS TEC per diventare Tecnico superiore per la sostenibilità e l’efficienza energetica degli edifici.
Un corso di formazione tecnica di due anni, co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna con risorse del Fondo sociale europeo.
Precious spiega il suo percorso, come è arrivato a conoscere gli ITS e come pensa che questa formazione possa aiutarlo per il suo futuro.
Una bella storia
Il progetto Operatore meccatronico dell’autoriparazione: dalla formazione al mondo del lavoro il passo è breve!
Il video parla del percorso di Istruzione e formazione professionale Iefp organizzato a Piacenza da Ecipar con le risorse del Fondo sociale europeo, un’opportunità formativa che coniuga il programma didattico con la possibilità di entrare in contatto con il mondo del lavoro.
Manutenzione predittiva: esperienze, sfide, valutazioni
Tra la fine del 2020 e il 2021 l’Associazione Clust-ER MECH Meccatronica e Motoristica ha organizzato diverse attività di approfondimento e promozione dei processi e delle soluzioni di manutenzione predittiva delle macchine. Tra queste l’evento del 9 luglio 2021 presso la Dallara Academy, incentrato sulla promozione delle attività sviluppate o in corso di sviluppo dai soci MECH nell’ambito della manutenzione predittiva, una delle ricadute applicative di maggior successo dell’Industria 4.0 (Sensoristica, Diagnostica, Prognostica, Big Data, Intelligenza Artificiale). Questa la sfida: offrire la possibilità di ripensare i processi, i servizi e i modelli di business contribuendo allo sviluppo competitivo del settore manifatturiero regionale. L’iniziativa è stata inoltre l’occasione per un’attività di condivisione e “networking tecnologico” tra i vari attori della rete. Hanno partecipato in presenza 100 persone e online altre 50, nel complesso sono stati presentati 14 progetti.
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STREAM – Strategic development of flood management
Il video documentario descrive gli obiettivi del progetto STREAM attraverso il racconto corale dei partner italiani e croati, che cooperano per il miglioramento dei sistemi di early warning e la riduzione del rischio di inondazioni nelle regioni costiere dell’Adriatico.
STREAM è un progetto di cooperazione internazionale che mira a sviluppare strumenti e piani condivisi con un approccio transfrontaliero, per migliorare la gestione delle inondazioni nei territori interessati e ridurre le perdite umane e socioeconomiche in caso di alluvione. Il progetto intende rafforzare la gestione del rischio da parte delle autorità locali e la capacità di risposta all’emergenza, contribuendo ad aumentare la conoscenza e a migliorare la difesa dalle alluvioni e dalle mareggiate nelle aree coinvolte, attraverso l’innovazione tecnologica dei sistemi di allertamento e di monitoraggio e la sensibilizzazione dei cittadini all’adozione di comportamenti corretti.
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Crisalide – Protezione digitale del patrimonio culturale librario
L’obiettivo del progetto di ricerca industriale è la realizzazione di un prototipo di sistema integrato per la diagnostica predittiva e la digitalizzazione degli ambienti, per supportare le attività di monitoraggio e tutela del patrimonio culturale librario. Nel video sono illustrate le fasi di avvio della sperimentazione, con i sensori ambientali installati nella Biblioteca comunale dell’Archiginnasio a Bologna e nella Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia. Grazie a questo sistema, costituito da una rete di sensori mesh che rilevano parametri ambientali e da un nuovo sensore ottico che rileva sostanze contaminanti come le spore fungine, è possibile vigilare con un’elaborazione dati in tempo reale sullo stato di salute delle opere librarie, avvisando in anticipo sulla presenza di condizioni ambientali potenzialmente dannose. I restauratori potranno poi accedere alle informazioni sullo stato di conservazione delle opere tramite “MuSA”, piattaforma di monitoraggio nell’edilizia a carattere monumentale, e avere un supporto ai loro interventi di restauro grazie a nuovi occhiali a realtà aumentata con capacità di visione multispettrale.
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Cruciverba “Quanto conosci il Tecnopolo di Parma?”
Beneficiario: Università di Parma
DiCo Sound-ER: Diagnosi Covid Sound Emilia Romagna
Un progetto che nasce dall’idea di adattare, modificare, integrare un sistema prototipale già esistente ma utilizzato per la rilevazione di altre patologie e, attraverso una prima fase di analisi e una successiva fase di progettazione, ha portato alla creazione di un prototipo reale funzionante per la diagnosi del COVID-19. L’obiettivo della ricerca è creare uno stetoscopio elettronico che, grazie all’auscultazione polmonare, possa fare una prima diagnosi automatica della polmonite, anche da Covid-19.
L’obiettivo della ricerca è stato creare uno stetoscopio elettronico che, grazie all’auscultazione polmonare, possa fare una prima diagnosi automatica della polmonite, anche da Covid-19. Trova tra le sue applicazioni l’individuazione precoce della patologia e lo screening dei pazienti, anche da remoto. Sono stati elementi fondamentali della ricerca l’ottimizzazione della cavità acustica, l’analisi della membrana, la progettazione dell’elettronica di controllo e la creazione e ottimizzazione dell’algoritmo di diagnosi. I primi risultati ottenuti dimostrano un’ottima affidabilità di diagnosi.
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Progetto Zone Plus – Team Mcluhan10
Il video racconta l’esperienza di sei studenti della Fondazione ITS FITSTIC che hanno partecipato al progetto Zone Plus, nato dalla collaborazione di 3 aziende di diversi settori che hanno in comune la passione e la professionalità nel mondo del basket.
Durante il progetto gli allievi del corso finanziato dalla Regione Emilia-Romagna con risorse del Fondo sociale europeo hanno imparato, lavorando fianco a fianco con professionisti, a gestire le attività di comunicazione digitale dell’azienda.