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Casa Bufalini e la scoperta delle storie di Cesena

Venerdì 17 settembre una giornata per immergersi nei racconti e nelle storie di Cesena, che fanno di un centro urbano una comunità. Matteo Caccia, attore e radiofonico, ci accompagna alla scoperta dell’importanza delle storie e della loro forza. Nel video si raccontano due laboratori dedicati ai ragazzi: una caccia al tesoro e un laboratorio di storytelling porteranno i bambini alla scoperta della città. Fabio Zaffagnini, creatore di Rockin’1000, chiude la giornata raccontando la storia della nascita della più grande Rock Band al mondo.

Con Casa Bufalini, il Comune di Cesena ha voluto identificare uno spazio ad alto livello di innovazione tecnologica e digitale che fornisca opportunità per le nuove imprese, spazi di co-working e di animazione culturale. Grazie a questa azione di (ri)appropriazione collettiva della casa natale di Maurizio Bufalini, si è generato un intervento di rigenerazione urbana che, aprendo le porte della casa settecentesca del medico cesenate alla città, ha dato vita al Laboratorio aperto, un luogo di aggregazione e sperimentazione dove generare nuove idee e nuove imprese per e con la comunità e dove la cultura è un driver di sviluppo sociale e territoriale.

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Beneficiario: Comune di Cesena
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POLIS-EYE | POLIcy Support systEm for smart citY data governancE

ll progetto POLIS-EYE si propone di sviluppare uno strumento di supporto alle decisioni, rivolto principalmente alle PA, per la gestione ottimizzata delle dinamiche e dei servizi del settore turistico, in ottica di Smart City e Smart Services. Polis-Eye intende analizzare i requisiti degli stakeholder del settore, integrandoli ad informazioni eterogenee (open e non), col fine di creare un sistema informativo che fornisca modelli descrittivi, prescrittivi e previsionali.

Importanti realtà della Regione, attive nel settore del turismo, hanno collaborato con il team e permesso l’applicazione sul campo delle elaborazioni sviluppate. Nell’ambito del progetto si realizza una piattaforma software open per Smart City (Smart City Platform), nella quale i dati raccolti ed elaborati nelle fasi precedenti alimentano cruscotti dinamici di visualizzazione, utili a fornire un supporto quotidiano e strategico all’attività dei decision-makers e di tutti gli stakeholders del territorio coinvolti nel settore “turismo”. Polis-Eye coinvolge 5 laboratori di ricerca e 6 aziende partner.

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Beneficiario: Laboratorio MechLav - UNIFE
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Tra l’Europa e Autodop c’è…

“Tra l’Europa e Autodop c’è…” è un video animato che concatena una serie di scatti fotografici d’autore, i quali vedono al centro le persone che compongono l’affiatato team di Autodop. Persone di elevata preparazione che, ogni giorno, ci mettono passione ed energia nel creare «il futuro migliore» attraverso le costruttive creazioni a cui danno vita.

Grazie anche ai Fondi europei, Autodop, che realizza macchine innovative brevettate che consentono un’automazione completa dei magazzini di stagionatura dei formaggi DOP italiani con migliori condizioni di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, ha potuto raggiungere i propri scopi di crescita acquisendo, al contempo, progressive quote di mercato. Ha avuto modo, infatti, di implementare e fare evolvere le proprie macchine, tanto da ottimizzare i cicli di lavoro e permettere di conseguenza una riduzione dei costi a carico dei titolari dei magazzini, aumentando la sicurezza e il benessere fisico dei lavoratori.

progetti pemiati

Menzione speciale della commissione regionale

Beneficiario: Autodop Srl
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DiCo Sound-ER: Diagnosi Covid Sound Emilia Romagna

Un progetto che nasce dall’idea di adattare, modificare, integrare un sistema prototipale già esistente ma utilizzato per la rilevazione di altre patologie e, attraverso una prima fase di analisi e una successiva fase di progettazione, ha portato alla creazione di un prototipo reale funzionante per la diagnosi del COVID-19. L’obiettivo della ricerca è creare uno stetoscopio elettronico che, grazie all’auscultazione polmonare, possa fare una prima diagnosi automatica della polmonite, anche da Covid-19.

L’obiettivo della ricerca è stato creare uno stetoscopio elettronico che, grazie all’auscultazione polmonare, possa fare una prima diagnosi automatica della polmonite, anche da Covid-19. Trova tra le sue applicazioni l’individuazione precoce della patologia e lo screening dei pazienti, anche da remoto. Sono stati elementi fondamentali della ricerca l’ottimizzazione della cavità acustica, l’analisi della membrana, la progettazione dell’elettronica di controllo e la creazione e ottimizzazione dell’algoritmo di diagnosi. I primi risultati ottenuti dimostrano un’ottima affidabilità di diagnosi.

Maggiori informazioni sul sito del progetto

 

Beneficiario: Redox Srl
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Crisalide – Protezione digitale del patrimonio culturale librario

L’obiettivo del progetto di ricerca industriale è la realizzazione di un prototipo di sistema integrato per la diagnostica predittiva e la digitalizzazione degli ambienti, per supportare le attività di monitoraggio e tutela del patrimonio culturale librario. Nel video sono illustrate le fasi di avvio della sperimentazione, con i sensori ambientali installati nella Biblioteca comunale dell’Archiginnasio a Bologna e nella Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia. Grazie a questo sistema, costituito da una rete di sensori mesh che rilevano parametri ambientali e da un nuovo sensore ottico che rileva sostanze contaminanti come le spore fungine, è possibile vigilare con un’elaborazione dati in tempo reale sullo stato di salute delle opere librarie, avvisando in anticipo sulla presenza di condizioni ambientali potenzialmente dannose. I restauratori potranno poi accedere alle informazioni sullo stato di conservazione delle opere tramite “MuSA”, piattaforma di monitoraggio nell’edilizia a carattere monumentale, e avere un supporto ai loro interventi di restauro grazie a nuovi occhiali a realtà aumentata con capacità di visione multispettrale.

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progetti pemiati

Menzione speciale della commissione regionale

Beneficiario: Romagnatech - Redox Srl
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Efflics – eco-friendly fludics for fluid power

Il progetto Efflics intende ridurre, e in prospettiva di eliminare, l’utilizzo di olii minerali e di fluidi sintetici non ecocompatibili, incrementando l’impiego di fluidi maggiormente compatibili con l’ambiente (degradabili e non tossici) per tutte quelle attività industriali, agricole, edili e civili che richiedono l’impiego di macchinari di medio-grande potenza specifica. Questo obiettivo comporta di ripensare completamente la progettazione di tutti i componenti e sottosistemi coinvolti, per tenere conto delle caratteristiche di fluidi biodegradabili.

Il progetto prevede lo sviluppo di metodologie di simulazione avanzate per la progettazione di macchine volumetriche operanti con fluidi eco-friendly, di un sistema per la verifica sperimentale dello stato di salute dei fluidi e di una metodologia idonea a determinarne, al variare delle condizioni, il ciclo di vita utile.  Realizzato da 4 laboratori di ricerca industriale (MechLav dell’Università di Ferrara, InterMech dell’Università di Modena e Reggio Emilia, CNR Stems e CNR Istec), il progetto è partecipato da 3 imprese (Dana Brevini, Oil Safe e ZF Group).

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Beneficiario: Laboratorio MechLav - UNIFE
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Modena Unesco Site – L’innovativa app multimediale sui siti UNESCO di Modena

Modena UNESCO Site è l’innovativa applicazione per dispositivi mobili del Comune, ideata e progettata nell’ambito delle attività del Laboratorio aperto di Modena nel settore della trasformazione digitale applicata a cultura, creatività e spettacolo. L’app si presenta come uno dei prodotti principali nella ripartenza della città dopo il lungo periodo di sospensione dovuto alla pandemia. Modena sceglie di ripartire dalla cultura, dal turismo consapevole e smart e dall’innovazione digitale, dando un segnale strategico circa le aree di sviluppo dove è possibile implementare la creatività condivisa.

Uno strumento dinamico e interattivo, capace di unire curiosità, stimolo a visitare i luoghi culturali e approfondimento consapevole, l’app va a confermare e rispecchiare la vocazione del Laboratorio, un luogo di formazione e innovazione per tutti, nell’ambito della valorizzazione del patrimonio culturale tramite strumenti e tecnologie multimediali e all’avanguardia.

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Beneficiario: Comune di Modena
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Taste our Science

La ricerca incontra l’impresa grazie a questo progetto coordinato dal Tecnopolo di Parma, che ha organizzato al Salone internazionale Cibus a Parma dal 31 agosto al 3 settembre 2021 incontri one-to-one tra 16 gruppi di ricerca dei Centri interdipartimentali dell’Università di Parma accreditati alla Rete Alta Tecnologia regionale e professionisti, studenti e neolaureati del settore agrifood. Un’attività di promozione delle attività di ricerca, didattica e trasferimento tecnologico nell’agroalimentare e nella sostenibilità.

Sono stati creati circa 100 contatti presso lo stand, di cui circa 1/4 interessati a approfondimenti tecnico-scientifici specifici; 1/3 interessati ad attività di prima analisi dei fabbisogni e di orientamento nella Rete Alta Tecnologia; 1/5 interessati a didattica e alte competenze. C’è stata la partecipazione a 5 eventi correlati al progetto Taste Our Science che hanno ingenerato ulteriori contatti. A questi si aggiungono le visite da parte di media e istituzioni.

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Beneficiario: Università di Parma
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FIREMAT – FIRE resistant MATerials & composites

Il progetto migliora resistenza alle temperature e riciclabilità dei compositi a matrice polimerica, riducendo tempi e costi di produzione rispetto ai compositi a matrice ceramica. Ha realizzato dimostratori di dimensioni reali e prequalificato i materiali per la funzione. Per il settore costruzioni ha prodotto pannelli coibenti antifuoco per pareti ventilate. FireMat ha sviluppato una molteplicità di soluzioni per una maggiore sostenibilità e alleggerimento nell’ambito della sicurezza al fuoco, studiando riciclabilità e riduzione emissioni.

Il progetto FireMat mira a realizzare compositi fibrorinforzati a fibra lunga e corta per applicazioni ad alta temperatura e antifuoco caratterizzati da prestazioni al fuoco paragonabili ai materiali ceramici, ma con leggerezza e facilità di produzione tipica dei compositi polimerici.

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Terzo classificato premio del pubblico

Beneficiario: ENEA - Laboratorio tecnologie dei materiali Faenza
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Clust-ER Innovazione nei Servizi

Video di presentazione del Clust-ER Innovate, associazione privata tra imprese, centri di ricerca, enti di formazione che condividono competenze, idee e risorse per sostenere la competitività del settore dell’innovazione nei servizi.

Il Clust-ER Innovate è una delle nove Associazioni tematiche Clust-ER della Regione Emilia-Romagna, che mettono in contatto imprese, ricerca, big data e alta formazione.

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Beneficiario: Associazione Clust-ER Innovate
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Manutenzione predittiva: esperienze, sfide, valutazioni

Tra la fine del 2020 e il 2021 l’Associazione Clust-ER MECH Meccatronica e Motoristica ha organizzato diverse attività di approfondimento e promozione dei processi e delle soluzioni di manutenzione predittiva delle macchine. Tra queste l’evento del 9 luglio 2021 presso la Dallara Academy, incentrato sulla promozione delle attività sviluppate o in corso di sviluppo dai soci MECH nell’ambito della manutenzione predittiva, una delle ricadute applicative di maggior successo dell’Industria 4.0 (Sensoristica, Diagnostica, Prognostica, Big Data, Intelligenza Artificiale). Questa la sfida: offrire la possibilità di ripensare i processi, i servizi e i modelli di business contribuendo allo sviluppo competitivo del settore manifatturiero regionale. L’iniziativa è stata inoltre l’occasione per un’attività di condivisione e “networking tecnologico” tra i vari attori della rete. Hanno partecipato in presenza 100 persone e online altre 50, nel complesso sono stati presentati 14 progetti.

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Beneficiario: Clust-ER MECH
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